Satanisti (?) usano la Lingua Nera

di Helge Fauskanger - traduzione di Gianluca Comastri

Alcuni anni or sono, diverse antiche chiese norvegesi di grande importanza culturale vennero date alle fiamme. L'uomo alla fine accusato per incendio doloso fu Varg Vikernes (1973-), comunemente ritenuto un satanista, ma indicato distintamente da molti come musicista Black Metal profondamente anticristiano e antisemita che proclama di credere nelle antiche divinità norrene come Odino e Thor. Sebene si presuma generalmente che egli fu colpevole di un simile inferno, non si evidenziarono sufficienti prove per condannarlo. Solo alcuni giorni più tardi fu nuovamente arrestato, stavolta per uno dei più brutali omicidi mai commessi in Norvegia. La corte non credette alla sua storia, secondo cui egli dovette pugnalare quel povero ragazzo per legittima difesa, ed egli fu condannato a ventun anni di carcere. Quando fu letta la sentenza, scoppiò a ridere. Il movente per l'omicidio rimane ignoto; alcuni pensano che lui desiderasse semplicemente vedere il suo volto sui giornali.

Ciò che per noi è interessante è che egli si presentò come Conte Grishnáckh (sic) in tribunale, ragion per cui egli è comunemente noto come Greven (Il Conte) in Noregia. La sua band Black Metal individuale è chiamata Burzum, che sarebbe il termine in Lingua Nera per "tenebre", preso dall'iscrizione sull'Anello: ...agh burzum-ishi krimpatul, "e nel buio incatenarli".

Il trattato omnicomprensivo della filosofia del Conte, Vargsmål, è pubblicato in rete (si trova qui, per chi sa leggere il Norvegese - ma alcuni vorrebbero che certe manifestazioni fasciste fossero rimosse dalla rete [e aggiungo che ora sembrano esserci riusciti!]). Il suo libro mostra che sebbene egli sia secondo gli standard comuni un fanatico, non è uno stupido. Come il Mein Kampf, il Vargsmål è sfortunatamente ben scritto. La filosofia del Conte è estrema, basata su ideali molto lontani da quelli che vengono propugnati dalla nostra società, ma i suoi pensieri formano un insieme coerente. Di base, egli è un Neo-Nazi che si ispira ad una "età d'oro" nell'Era Vichinga, sperando di ripristinarla in futuro. Vikernes ama tutto ciò che è "Nordico" ed è orgoglioso di definrsi un razzista. Gli Ariani sono l'unica razza in grado di concepire culture superiori, come egli asserisce. Vikernes sa qualcosa di Antico Norreno e vuole ristabilire le Rune come alfabeto Scandinavo (quando i Russi e gli Arabi hanno le loro proprie scritture, arguisce, perché noi non possiamo?) Relativamente ai nomi Grishnákh e Burzum, egli scrive (mia traduzione): "Grishnáckh è un nome preso da un libro, Il Signore degli Anelli... Grishnákh (il mio nome aggiunge una C per renderlo un po' diverso dal nome originale) è uno dei guerieri di Sauron. Sauron può intendersi come Odino, l'Unico Anello come Draupne (L'anello di Odino), i Vagabondi come Berserks, Orchi/Uruk-hai come Einherjers, Wargs come Ulfhednes, Barad-Dur ('la torre oscura', fortezza e trono di Sauron) come Hlidskjolf...'Il Trono-Cancello', il trono di Odino... e molto altro." Mi domando se Vikernes non fu terribilmente deluso quando Sauron fu effettivamente sconfitto? O forse ha saltato i capitoli finali?

Egli continua: "il nome Burzum, che io uso come un nome della musica che ho pubblicato...è il plurale di Burz, che significa notte o tenebra. Qui nel senso di 'tenebre e notte per i Giudeo-Cristiani, e luce e giorno per i veri Germanici!' Nel linguaggio Norreno la finale -um è una desinenza che significa plurale indefinito in tutti i generi. Per questa semplice ragione ho adoperato nomi da questo libro. Era un modo nel quale 'camuffare' il paganesimo, con l'uso di nomi che dovevano essere interpretati prima che la loro connessione col paganesimo fosse rivelata. Ciò fu fatto per rendere ogni cosa criptica ed esoterica quanto possibile. Solo i meglio informati avrebbero compreso del tutto di cosa si trattasse."

Io non posso davvero vedere cosa l'Antico Norreno abbia a che fare con ciò, dato che burzum è al 100 % Lingua Nera, e significa "Tenebre". Forse io non sono fra i "meglio informati". Vikernes evidentemente vede Burzum come una specie di freddura bilingue, più o meno come quelle di Tolkien Orthanc = sia "Monte Zanna" in Sindarin che"Astuta Mente" in Antico Inglese .

Le composizioni di Vikernes talvolta hanno titoli come Un Anello per regnare e L'Orco urlante. Una rivisitazione dei frutti del "Progetto Burzum" (come lo ha chiamato) si trova qui. Ma Tolkien aveva riveduta e riscritta tutta la "poetica" del Black Metal prima che se ne fosse mai udito: "Molti discorsi della stessa sorta [come quella degli Orchi] possono udirsi fra chi ha la mentalità d'Orco; cupi e ripetitivi, pieni di odio e disprezzo, tanto lontani dal bello da non trattenere alcun valore verbale, salvo che nelle orecchie di chi considera forti solo i suoni squallidi." (il Signore degli Anelli, Appendice F)

La Lingua Nera e degli Orchi
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