∙ Sindarin ∙ |
1. Prologo di Galadriel. [La Compagnia dell'Anello] Le parole di apertura di Dama Galadriel sono un motto del film. Questa frase è stata registrata per la prima volta al Mythcon 2001 durante un'intervista con Philippa Boyens. È stata analizzata da Patrick. Nel libro parole di Fangorn: "...il mondo è cambiato, posso sentirlo nell'acqua, posso sentirlo nella terra, posso odorarlo nell'aria ["...il mondo sta cambiando; lo sento nell’acqua, lo sento nella terra, e l’odoro nell’aria" nell'edizione italiana, N.d.T.]." Comparare con una traduzione di questo frammento di Ryszard Derdzinski.
Galadriel: 'Il mondo è cambiato, posso sentirlo nell'acqua, posso sentirlo nella terra, posso odorarlo nell'aria.'
I amar n. 'il mondo '. prestar aen v. pass. 'è cambiato'; cfr. presta- 'affliggere, turbare' (LR 380). David Salo lo spiega come aen 'essi' e prestar '[essi] cambiano' in Elfling - messaggio n. 16323. han pron. 'esso'. mathon v. pres. 'io sento'; cfr. matha- 'sentire, colpire, maneggiare' (LR 371). ne, ned prep. 'in, di'. nen n. 'acqua'. cae, mut. chae n. 'terra'. a conj. 'e'. noston v. 'lo odoro'; *nosta- 'odorare'; cfr. la radice NUS-; Q nusta- 'odorare'. Nella registrazione ufficiale erroneamente (?) nostron, da **nostra-? 'wilith n. 'aria come una regione'; usualmente ned 'in' innesca una mutazione occlusiva; se così dovrebbe essere *ne gwilith 'nell'aria'. Comunque David Salo scrive: "Non mi aspettavo una causa storica per cui *w si comportasse esattamente come una *g; dacché *w > gw è una questione di 'rafforzamento' (mutazione in occlusiva) e *g > zero è l'opposto, una lenizione. Se si parte con, diciamo, *ed+wilith (o *wilitthe), allora - aammettendo per ipotesi che le due parole rimangano interamente in contatto nel loro sviluppo, la fortificazione non avrà possibilità di aver luogo. Potete avere e wilith invece di *ed wilith se si perde lla consonante finale, generalmente, prima di ogni altra consonante" (David Salo, messaggio Elfling del 16 gennaio 2002).
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2. Grido di Battaglia di Elrond. [La Compagnia dell'Anello] Le parole di Elrond al suo esercito durante la battaglia dell'Ultima Alleanza. Sebbene la seconda parte di questo grido di battaglia sia hado i philinn nel copione del film, sembra che Hugo Weaving (Elrond) gridi leithio i philinn (come David Salo scrisse nella sua lettera a me. R.D.).
elrond:
Tangado haid! Leithio i
philinn!
elrond: 'Tenete [le vostre] posizioni! Lanciate le frecce!' [senza sottotitoli]
tangado v. imper. 'fermate, stabilizzate!'; *tangada- 'rendere fermo' (LR 389). haid n. 'luoghi, punti'; forma lenita di said, pl. di sad 'luogo, punto' (UT 425). leithio v. imper. 'rilasciare!'; cfr. leithia- 'liberare, rilasciare' (LR 368). i philinn n. 'le frecce'; mutazione nasale di pilinn, sg. pilinn; cfr. il Q pilin 'freccia'.
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∙ Sindarin ∙ |
3. Arwen a Colle Vento. [La Compagnia dell'Anello] Parole di Arwen al moribondo Frodo dopo l'attacco dei Nazgûl.
arwen: Frodo, im Arwen. Telin le thaed. Lasto
beth nîn, tolo dan nan galad.
arwen: 'Io sono Arwen - Sono venuta ad aiutarti. Odi la mia voce... Torna alla luce.' [lett. 'Frodo, io [sono] Arwen. Sono venuta ad aiutarti. Ascolta le mie parole, torna a[lla] luce.']
im pron. 'Io'. telin v. 'vengo; sono venuto'; cfr. tol- 'venire'. le pron. 'tu'. thaed inf. 'aiutare'; derivativo di *STA- 'aiutare'. lasto v. imp. 'ascolta'. beth n. 'parola; *voce'; forma lenita di peth. nîn pron. 'mio'. tolo v. imp. 'vieni'. dan avv. 'indietro'. nan avv. 'alla'; è derivato da na 'a, verso' + i(n) 'the' galad n. 'luce'; forma lenita di calad 'light'.
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∙ Sindarin ∙ |
4. Prima dell'Assalto al Bruinen I. [La Compagnia dell'Anello] Arwen ed Aragorn parlano prima dell'assalto al Bruinen.
aragorn: Dartho guin Beriain. Rych le ad tolthathon. arwen: Hon mabathon. Rochon ellint im. aragorn: Andelu i ven. ... arwen: Frodo fîr. Ae athradon i hîr, tûr gwaith nîn beriatha hon. aragorn: Be iest lîn.
aragorn:
'Stai con gli Hobbit
- Ti manderò dei cavalli.' Arwen: 'Frodo muore. Se potrò attraversare il fiume il potere della mia gente lo proteggerà.' [lett. 'Frodo muore. Se attraverso il fiume, [il] potere della mia gente lo proteggerà.' aragorn: 'Concordo con il tuo desiderio' [no subtitle given]
dartho v. imper. 'aspetta; resta'; cfr. dartha- 'aspettare, restare, resistere' (LR 353). guin prep. 'con il, gli'; *go, gwa- 'assieme con' + in 'gli (pl.)'. Beriain n. 'Hobbit', forma lenita di Periain, pl. di Perian. rych n. 'cavalli', plurale di roch 'cavallo'. le pron. 'tu'. ad tolthathon v. fut. 'invierò'; cfr. ad avv. 'di nuovo' + toltha- 'andare a prendere, convocare, far venire'. hon pron. 'egli; lui' mabathon v. fut. 'io prenderò'; *mab- '*prendere, portar via di forza'; MAP- 'carpire' (LR 371) rochon n. 'cavaliere' ellint agg. 'più rapido'; an- + lint 'rapido' (UT 318) im pron. 'io' andelu agg. 'più pericoloso'; an- + delu 'odioso, orribile; *pericoloso'. i ven n. 'la strada'; forma lenita di men 'via, strada'. Frodo n. 'Frodo'; non dovrebbe piuttosto essere Iorhael in Sindarin? [Secondo noi no, i nomi propri non si traducono nel parlato comune, N.d.C.] fîr v. pres. 'muore'; cf. *fir- 'morire', PHIR- 'esalare, spirare' (LR 381) ae
cong. 'se';
ricostruita dopo il Q ai-quen
'se qualcuno, chi mai' (WJ:372). athradon v. pres. 'io attraverso'; cfr. athrada- 'attraversare' (LR 383). i hîr n. 'il fiume'; forma lenita di sîr 'fiume'. tûr n. '*potere; dominio, vittoria'. gwaith n. 'popolo'. nîn pron. 'mio'. beriatha v. fut. '[lo] proteggerà'; cfr. beria- 'proteggere' (LR 351). hon pron. 'egli; lui' be avv. 'secondo il'. [nel copione del film erroneamente beyest] iest n. 'desiderio'. [nel copione del film erroneamente beyest] lîn pron. 'tuo'.
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∙ Sindarin ∙ |
5. Prima dell'Assalto al Bruinen II [non incluso nel film] Per la prima volta rivelato nel messaggio TolkLang numero 40.00 da Gernot Katzer. Parole di Arwen ad Aragorn prima della fuga al guado del Bruinen; cfr. Glorfindel 'temo che troveremo il Guado già in mano al Nemico' (I 276). First analyzed by Javier Lorenzo.
Arwen to aragorn: Ingon
i athrad dammen beriathar aen.
Arwen ad aragorn: 'Suppongo che il guado sia tenuto contro di noi'
ingon 1a pers. pres. 'io suppongo; forse'; *ing- 'ipotizzare, supporre'; IÑK- 'credere' (LR 361). i athrad n. 'il guado'. dammen avv. 'contro di noi'; dan 'contro' + men 'noi'. beriathar aen v. fut. passivo 'sarà vigilato, sarà tenuto'; beria- 'proteggere'.
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∙ Sindarin ∙ |
6. Assalto al Bruinen. [La Compagnia dell'Anello] Arwen al suo cavallo, Asfaloth. Autore della frase è J.R.R. Tolkien (cfr. La Compagnia dell'Anello, libro I).
Arwen: Noro lim, Asfaloth, noro lim! ... Arwen: Noro lim!
Arwen: 'Cavalca veloce, Asfaloth, cavalca veloce!' [nessun sottotitolo] ... Arwen: 'Cavalca veloce!' [nessun sottotitolo]
lim avv. '*veloce'.
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∙ Sindarin ∙ |
7. Incantesimo del Bruinen. [La Compagnia dell'Anello] Per la prima volta rivelato nel sito web Lord of the Rings. 'Incantesimo del Bruinen' contro gli Spettri dell'Anello. Analizzato per la prima volta da Måns Björkman.
Nîn o Chithaeglir lasto beth daer; Rimmo nîn Bruinen dan in Ulaer!
'Acque delle Montagne Nebbiose ascoltate la nobile parola; scorrete acque del Rombirivo contro gli Spettri dell'Anello!' [nessun sottotitolo]
nîn n. pl. 'acque'; pl. di nên 'acqua' o Chithaeglir n. 'dalle Montagne Nebbiose'; mutazione occlusiva di Hithaeglir. lasto v. imp. 'ascolta' beth n. 'parola'; forma lenita di peth. daer agg. 'grande' rimmo v. imp. 'fluisci'; *rimma- 'fluire come un torrente'; RIP- 'correre, fuggire' (LR 384) Bruinen n. 'Rombirivo' dan avv. 'contro' in Ulaer n. 'gli Spettri dell'Anello'
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∙ Sindarin ∙ |
8. Parole di Guarigione di Elrond. [La Compagnia dell'Anello] Viste per la prima volta nel Calendario ISdA 2002. Elrond guarisce Frodo a Gran Burrone.
elrond: Frodo, lasto beth nîn, tolo dan nan galad
elrond: 'Frodo, ascolta la mia voce, torna a[lla] luce.' [nessun sottotitolo]
Frodo n. 'Frodo'; non dovrebbe piuttosto essere Iorhael in Sindarin? [Vedasi la corrispondente nota nel dialogo 4, N.d.C.] lasto v. imp. 'ascolta' beth n. 'parola; *voce'; forma lenita di peth. nîn pron. 'mio' tolo v. imp. 'vieni' dan avv. 'indietro' nan avv. 'alla'; è derivato da na 'a, verso' + i(n) 'il' galad n. 'luce'; forma lenita di calad 'luce'.
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∙ Sindarin ∙ |
9. Elrond presso la Tomba di Gilraen. [La Compagnia dell'Anello] Aragorn visita la tomba di sua madre. Elrond gli parla in Sindarin.
elrond: Anirne hene beriad i chên lîn. Ned Imladris nauthant e le beriathar aen.
elrond: 'Ella voleva proteggere il suo bambino.
Ella
pensava che a Gran Burrone saresti stato in salvo.'
anirne v. pret. '[ella] voleva'; cfr. aníra '[egli] vuole'. hene pron. 'lei'. beriad gerund 'proteggere'; cfr. beria- 'proteggere' (LR 351). i chên n. 'il bambino'; forma lenita di hên 'fanciullo'. lîn prep. 'suo'. ned prep. 'in'. nauthant v. pret. '[ella] pensava'; cfr. nautha- 'concepire; *pensare' (LR 378). e pron. 'egli/ella'. le pron. 'tu'. beriathar aen v. fut. passive 'saresti stato vigilato, saresti stato tenuto'; beria- 'proteggere'.
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∙ Sindarin ∙ |
10. Aragorn ed Arwen a Imladris. [La Compagnia dell'Anello] Scena romantica a Gran Burrone; in sottofondo potete ascoltare la canzone Aníron.
arwen: A si i-Dhúath ú-orthor, Aragorn. arwen: Ú or le a ú or nin. ... arwen: Renich i lú i erui govannem? aragorn: Nauthannen i ned ôl reniannen. arwen: Gwenwin in enninath... arwen: Ú-'arnech in naeth i si celich. arwen: Renich i beth i pennen?
arwen:
'L'Ombra non ha ancora il predominio' [Lit.
'Sinora 'L'Ombra non domina, Aragorn.'] arwen: 'Ti ricordi il momento in cui ci siamo incontrati per la prima volta?'
aragorn:
'Pensavo di essermi smarrito in un sogno'
a si avv. 'fino ad ora' = 'al tempo presente'; cfr. an 'a, verso' + si 'ora'. i-Dhúath n. 'l'Ombra'; forma lenita di dúath 'oscurità, ombra'. ú-orthor v. pres. '[lui] non vincerà'; cfr. orthor- 'dominatore, padrone, conquistatore' (LR 395). ú avv. 'non'. or prep. 'su, sopra'. le pron. 'tu'. a conj. 'e' nin pron. 'me' renich v. pres. 'tu ricordi'; *ren- 'ricordare'; REN- 'rammentare, avere in mente'. i lú n. 'il tempo'; cfr. lû 'tempo, occasione'. i pron. & cong. 'che; qui: quando'. erui agg. & avv. 'dapprima' govannem v. pret. 'ci incontrammo'; cfr. *govad- 'incontrare'. nauthannen v. pret. 'Io pensavo'; cfr. nautha- 'concepire; *pensare' (LR 378). ned prep. 'in'. ôl n. 'sogno'. reniannen v. 'mi smarrii'; cfr. renia- 'smarrirsi' (LR 383) gwenwin v. pret. '[essi] passarono'; cfr. gwanna- 'partire, morire' (LR 397). in enninath n. 'i lunghi anni'; cfr. *annin 'lungo anno'. ú-'arnech v. pret. 'tu non avevi'; forma lenita di garnech; cfr. gar- 'tenere, avere, possedere' [nel copione del film erroneamente ú-arnech]. in naeth n. 'le afflizioni; *le preoccupazioni'. si avv. 'ora'. celich v. pres. 'tu porti'; *col- 'carry'; *KOL- 'recare, portare'. i beth n. 'la parola'; forma lenita di peth 'parola'. pennen v. pret. 'Io dissi'; cfr. ped- 'dire, parlare'; KWET-.
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∙ Sindarin ∙ |
11. Consiglio di Elrond. [La Compagnia dell'Anello] Parole di Aragorn a Legolas.
aragorn: Havo dad, Legolas.
aragorn: 'Siediti, Legolas'
havo dad v. imper. 'siediti'; cfr. *hav- 'sedere'; KHAM- (LR 363); dad avv. 'giù, verso il basso'.
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∙ Sindarin ∙ |
12. Incantesimo del Caradhras. [La Compagnia dell'Anello] Visto per la primavolta nel Calendario ISdA 2002. Gandalf a Cornorosso.
gandalf:
Losto Caradhras,
sedho, hodo, nuitho i 'ruith!
gandalf: 'Dormi Caradhras, calmati, fermati, trattieni [la tua] ira' [nessun sottotitolo]
losto v. imp. 'dormi'; *losta- 'dormire', (O)L-OS- 'dormire' (UT 396). Caradhras n. 'Cornorosso'; da caran 'rosso' + rass 'corno'. sedho v. imp. 'sii calmo'; *sedh- 'essere quieto, essere calmo'; SED- 'rest, peace'. hodo v. imp. 'giacere calmo'; *hoda- 'riposare, essere a proprio agio'; KHAW- (LR 363-4). nuitho v. imp. 'tenere, non permettere di continuare'; nuitha- 'arrestare' (WJ 413). i 'ruith n. 'l'ira'; *gruith 'ira'; G-RUK- 'terrore'.
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∙ Sindarin ∙ |
13. Incantesimo dei Cancelli di Moria. [La Compagnia dell'Anello] Incantesimo di Gandalf in Sindarin composto da J.R.R. Tolkien (cfr. La Compagnia dell'Anello, libro II).
gandalf: Annon Edhellen edro hi ammen.
gandalf:*
Fennas Nogothrim
lasto beth lammen.
gandalf: 'Cancello degli Elfi apriti ora per me' gandalf: 'Porta dei Nani ascolta la parola della mia lingua.' [nessun sottotitolo]
*solo in LCdA DVD extended version
annon n. 'grande porta o cancello'. edhellen agg. 'Elfico'. edro v. imper. 'apri'; cfr. edra- 'aprire'. hi avv. 'ora'; forma lenita di si. ammen pron. 'per noi'. fennas n. 'grande porta o cancello'. nogothrim n. '[de] Nani'. lasto v. imper. 'ascolta'. beth n. 'parola'; forma lenita di peth. lammen n. 'lingua-mia'.
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∙ Sindarin ∙ |
14. Dialogo di Lórien I [LCdA DVD extended version] Frammento del copione del film first revealed by sito web Tolkien-Movies Il suo benvenuto a Lórien è descritto nel capitolo Lothlórien nel libro La Compagnia dell'Anello: cfr. "[Haldir] Nascose nuovamente la fiamma, pronunziando parole di benvenuto nella sua lingua elfica". Un frammento di questo dialogo venne citato nel messaggio TolkLang numero 40.00 da Gernot Katzer.
haldir: Mae govannen, Legolas Thranduilion. legolas: Govannas vîn gwennen le, Haldir o Lórien. haldir:
A
Aragorn in Dúnedain istannen le ammen.
haldir: 'Benvenuto Legolas, figlio di Thranduil.' legolas: 'La nostra Compagnia è in debito con te, Haldir di Lórien' (lit. [is] obliged) haldir: 'Aragorn dei Dúnedain, tu ci sei noto.' [lett. 'Oh Aragorn dei Dúnedain, tu [sei] noto a noi'.] aragorn: 'Haldir'. [nessun sottotitolo]
mae govannen 'benvenuto; lett. benincontrato' Legolas Thranduilion 'Legolas figlio di Thranduil'; cfr. S -ion 'figlio' govannas n. 'compagnia'; < CE *wobandasse; BAD- 'legare' (LR 350). vîn pron. 'nostro'; cfr. VT #44, Sindarin Ae Adar nín. gwennen pp. '[è] obbligata'; cfr. *gwedh- 'legare' (LR 397). le pron. 'tu'. Haldir o Lórien 'Haldir di Lórien'. A Aragorn n. 'Ah Aragorn'. in Dúnedain n. 'degli Uomini dell'Ovest'. istannen pp. 'conosciuto'. le pron. 'tu'. ammen pron. 'a noi'.
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∙ Sindarin ∙ |
15. Dialogo di Lórien II. [solo nella versione cinematografica di LDcA] Questa scena differisce da quella del DVD extended version.
aragorn: Haldir o Lórien. aragorn: Henio, aníron, boe ammen i dulu lîn. aragorn: Boe ammen veriad lîn.
aragorn: 'Haldir da Lórien.' aragorn: 'Capisci, io desidero [i.e. per favore, comprendi!], abbiamo bisogno del tuo aiuto [lett. è necessario a noi il tuo aiuto].' aragorn: 'Noi abbiamo bisogno della tua protezione' [Lit. 'è necessaria a noi la tua protezione']
Haldir o Lórien n. 'Haldir di Lórien' henio, v. imperativo. 'capisci!'; cfr. henia- 'comprendere'. aníron v. pres. 'io voglio'; cfr. aníra- 'desiderare'. boe v. pres. impersonale 'è necessario (a), c'è bisogno (di)': ricostruzione di David Salo basata sul Noldorin bui (vedere le Etimologie ed il messaggio Elfling). ammen pron. 'a noi'. i dulu n. 'il supporto'; forma lenita di tulu 'supporto, sostegno' (LR 395). lîn pron. 'tuo'. veriad n. 'protezione'; forma lenita di *beriad 'proteggere' (LR 351).
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∙ Sindarin ∙ |
16. Dialogo di Lórien III. [LCdA DVD extended version] Dialogo tra Aragorn ed Haldir, che non è tradotto nel film. Si può comprendere solo parzialmente.
... aragorn: Boe ammen veriad lîn. aragorn: Andelu i ven. ... aragorn: Merin le telim. aragorn: Henio, aníron boe ammen i dulu lîn. ... aragorn: Andelu i ven. ...
... aragorn: 'Abbiamo bisogno della tua protezione' [Lett. 'è necesssaria a noi la tua protezione']. aragorn: 'La via [è] molto pericolosa.' ... aragorn: 'Desidero che veniamo a te'. [questa frase è assai oscura] aragorn: 'Capisci, desidero [i.e. per favore, capisci!], abbiamo bisogno del tuo sostegno [lett. è necessario a noi il tuo aiuto].' ... aragorn:'La via [è] assai pericolosa.' ...
boe v. pres. impersonale 'è necessario (a), si ha bisogno (di)': ricostruzione di David Salo basata sul Noldorin bui (vedere le Etimologie ed il messaggio Elfling). ammen pron. 'a noi'. veriad n. 'protezione'; forma lenita di *beriad 'proteggere' (LR 351). lîn pron. 'tuo'. andelu agg. 'più pericoloso'; an- + delu 'odioso, orribile; *pericoloso'. i ven n. 'la via'; forma lenita di men 'via, strada'. merin agg. 'Io desidero'; cfr. Q merin 'Io desidero'. le pron. 'tu'. telim n. 'noi veniamo'; cfr. tol- 'venire'; telin 'Io vengo'. henio, v. imperativo 'capisci!'; cfr. henia- 'capire'. anírion v. pres. 'Io voglio'; cfr. aníra- 'desiderare'. i dulu n. 'il supporto'; forma lenita di tulu 'supporto, sostegno' (LR 395).
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∙ Sindarin ∙ |
17. Avvertimento di Celeborn [LCdA DVD extended version] Parole di Celeborn ad Aragorn nella scena dell'addio a Lórien. Per la prima volta pubblicate nel messaggio TolkLang numero 40.00 da Gernot Katzer.
celeborn:
Le aphadar aen.
celeborn: 'Siete stati seguiti'
le pron. 'voi'. aphadar aen v. pres. passivo 'è/sono [stato/i] seguito/i'.
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∙ Sindarin ∙ |
18. Addio di Galadriel [La Compagnia dell'Anello] Ultime parole di Galadriel ad Aragorn durante l'addio a Lórien. Il testo in azzurro è la ricostruzione del testo Sindarin resa da Elhath e Ryszard Derdzinski. Dovrebbe essere verificata da David Salo, così chiedo la sua spiegazione.
[Il testo Sindarin è tuttora incompleto. Gradirei sentire le vostre opinioni circa queste frasi. R.D.]
galadriel: Am meleth dîn. I ant e guil Arwen Undómiel pígatha. aragorn: Aníron i e broniatha, ad ae periatham athar i methid en-amar hen. Aníron i e círatha na Valannor. ... galadriel: Namárië [Quenya; vedere qui] galadriel: Nadath nâ i moe cerich. Dan, ú-'eveditham, Elessar.
galadriel: 'Per amore di lei. Temo che la grazia di Arwen Stella del Vespro diminuirà.' [lett. 'Il dono di vita di Arwen scemerà'] aragorn: 'Io vorrei che avesse lasciate queste rive e fosse col suo popolo. Vorrei che avesse preso la nave per Valinor.' [lett. 'Desidero che sopravviva, pure se ci separassimo oltre i limiti di questo mondo. Desidero che salpi per Valinor'] ... galadriel: 'Vi è molto che hai ancora da fare. Non ci incontreremo di nuovo, Elessar.'
am prep. 'a, verso, per'; an prima dell'iniziale m- diviene am. meleth n. 'amore'. dîn pron. 'vostro'. i definite article 'il'. ant n. 'dono'. e guil n. 'di vita'; guil è una forma lenita di cuil 'vita' (LR 366). pígatha v. fut. 'svanirà'; *píga- 'diminuire, scemare' (cfr. Q píca- 'diminuire, scemare', PIK-). aníron v. pres. 'Io desidero'; cfr. aníra- 'desiderare' (SD 129-31) + -on '1a sing: Io, me'. e pronoun 'ella, lei'. broniatha v. fut. 'sopravvivrà'; *píga- 'lessen, dwindle' (cfr. Q píca- 'lessen, dwindle', PIK-). ad avv. 'di nuovo; indietro, ri-'. Secondo David Salo qui significa '(in) un secondo (altro) (caso)'.
ae
cong. 'se';
ricostruita dal Q ai-quen
'se alcuno, chiunque' (WJ:372). periatham v. fut. 'ci divideremo'; *peria- 'dividere nel mezzo, dimezzare; separare, spartre (a metà)"' (cfr. Q perya- 'dividere nel mezzo, dimezzare', PER-). athar prep. 'oltre' (secondo David Salo la forma attestata da Sauron Defeated athan è un travisamento e dovrebbe essere athar). methid n. 'fine; limiti'; pl. di methed 'fine'. en-amar n. 'del mondo'. hen avv. 'questo'; forma lenita di *sen 'questo'. círatha v. fut. '[lei] salperà'; *círa- 'salpare' (cfr. Quenya círa-) na Valannor n. 'a Valinor'; Valannor è una forma lenita di Balannor 'Valinor'. Vincente Velasco scrive: "Quella parola può essere valida al tempo delle Etimologie, ma negli anni cinquanta, Tolkien aveva cessato di usare quella parola, sostituita con Dor-Rodyn. IMHO, Balannor è molto probabilmente una forma Sindarizzata (i.e., dai Noldor) di Valinor. I Sindar conoscevano questa landa, ma ad essa si riferivano come a Dor-Rodyn." nadath n. coll. 'cose, *molte' (?); cfr. nad 'cosa' (LR 374). nâ v. pres. '[esso] è'; cfr. no 'sia', imperativo di *na-> 'essere'. i moe v. pres. impersonale 'ciò che è necessario (a), ciò di cui c'è bisogno (di)': rcostruzione di David Salo basata sul Noldorin bui (vedere Etimologie e messaggio Elfling n. 15743). La forma i moe può provenire dalla lenizione di boe dopo il pronome i 'what'. La forma boe < OS *mbauia < CE *mbawya (MBAW- LR 372). cerich v. pres. '[tu] fai'; cfr. car- 'fare' (WJ 371). dan prep. 'ma'. ú-'eveditham v. fut. 'noi non incontreremo'; cfr. *govad- 'incontrare', pp. govannen 'incontrato' in mae govannen 'benincontrato'.
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∙ Quenya ∙ |
33. Addio di Elrond [non incluso nel film] Nel Calendario ISdA 2002. Elrond alla partenza della Compagnia da Gran Burrone. Prima frase in Quenya nota del film.
elrond:
Nai tiruvantel
ar varyuvantel i Valar tielyanna nu vilya. elrond: 'Possano i Valar proteggervi nel vostro cammino sotto il cielo.'
nai n. 'sia che'. tiruvantel v. 'essi vi salvaguardino'; tir- 'guardare, sorvegliare, salvaguardare, badare'. ar cong. 'e'. varyuvantel v. 'essi vi proteggano'; varya- 'proteggere'. i Valar n. 'le Potenze, i Valar'. tielyanna n. 'sul vostro cammino'. nu prep. 'sotto'. vilya v. 'aria, cielo'
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∙ Quenya ∙ |
34. Incantesimo del Tempo di Saruman. [La Compagnia dell'Anello] Udito per la prima volta nel sito web italiano Cinema. Intervista con Christopher Lee (Saruman). Nel messaggio Elfling del 17 gennaio 2002 David Salo ha corretto e spiegato una parte di tale incantesimo.
saruman: Cuiva nwalca Carnirassë! Nai yarvaxëa rasselya taltuva ñotto-carinnar!
saruman: 'Svegliati crudele Cornorosso! Possa il tuo corno macchiato di sangue cadere sulla testa dei nemici' [nessun sottotitolo]
cuiva v. imper. 'svegliati'; *cuiva- 'svegliarsi'. nwalca agg. 'crudele'. Carnirassë n. '= Sindarin Caradhras, Italiano Cornorosso'. nai v. 'possa'. yarvaxëa agg. 'macchiato di sangue'; yár 'sangue' + *vaxëa 'macchiato' < vaxë 'macchiare'. rasselya n. 'tuo corno'; rassë 'corno' + -lya 'tuo'. taltuva v. fut. '[esso] cadrà'; cfr. talta- 'scivolare, crollare, pendere'. ñotto-carinnar n 'sulle teste dei nemici'; cfr. *ñotto-cár 'testa del nemico' da *ñotto 'nemico' (ÑGOTH-) e cár 'testa' (KAS-).
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∙ Quenya ∙ |
35. Incantesimo di Gandalf al Cancello di Moria. [La Compagnia dell'Anello] Parole di Gandalf dinanzi al Cancello di Moria. Non tradotte nel film.
gandalf: Ando Eldarinwa a lasta quettanya, Fenda Casarinwa!
gandalf: 'Cancello degli Elfi ascolta la mia parola, Soglia dei Nani!'
ando n. 'cancello, porta'. eldarinwa agg. 'Elfico'. a lasta v. imper. 'ascolta!'. quettanya n. 'mia parola'; cfr. quetta 'parola'. fenda n. 'soglia'. casarinwa agg. 'Nanesco, dei Nani'.
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∙ Quenya ∙ |
36. Addio di Galadriel. [La Compagnia dell'Anello] Nel dialogo Sindarin di Galadriel ed Aragorn si ode questo saluto Quenya:
galadriel: Namárie!
galadriel: 'Addio!'
namárie interiez. 'addio; sii nel bene'.
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∙ Khuzdûl ∙ |
38. Gimli a Mazarbul. [La Compagnia dell'Anello] Silente lamento o preghiera di Gimli nella Camera di Mazarbul. Senza senso. Ad imitare il linguaggio dei Nani.
gimli: Kilmin malur ni zaram kalil ra narag. Kheled-zâram ... Balin tazlifi.
gimli: '...' [?]
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∙ Khuzdûl ∙ |
39. Parole di Gimli [LCdA DVD extended version] Prima
pubblicazione come frammento del copione del film rivelata dal sito web Tolkien-Movies.
Si tratta di una scortese risposta di Gimli ad Haldir. Inclusa nella
extended edition del DVD di LCdA. Secondo
Andreas Fröhlich, il direttoer della tranduzione tedesca
del film, questa frase significa: 'Io sputo
sulla tua tomba.'
gimli:
Ishkhaqwi ai
durugnul.
gimli: 'Io sputo sulla tua tomba'
ishkhaqwi 'Io sputo'. ai prep. 'su', forma ridotta di aya (WR:20) durugnul 'tua tomba'.
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∙ Linguaggio Nero ∙ |
40. Grido degli Spettri dell'Anello. Nella scena di Colle Vento, quando il signore dei Nazgûl si avvicina a Frodo e Frodo estrae l'Anello, il signore dei Nazgûl, vedendolo, esclama:
spettro dell'anello: Gû kîbum kelkum-ishi, burzum-ishi. Akha - gûm-ishi ashi gurum.
spettro dell'anello: 'Non-v'è vita nel-gelo, nel-buio. Qui - nel-vuoto solo morte.
gû agg. ‘no’; può venire dal tema Elfico UGU. kîbum n. ‘vita’. kelkum n. ‘gelo’; può venire dal tema Elfico KHEL-EK e dal Linguaggio nero –um, ‘-ezza, -ore’. burzum n. ‘oscurità’; termine del Linguaggio Nero. -ishi prep. ‘in’; dal Linguaggio Nero burzum-ishi, ‘in [nel] buio’. akha pron. ‘qui’; in relazione a makha sopra. gûm n. ‘il Vuoto’; incorpora il tema Elfico KUM. ashi agg. ‘solo’; incorpora il Linguaggio Nero ash, ‘uno’, ed un articolo definito –i? gurum n. ‘morte’; può essere in relazione al tema Elfico ÑGUR1.
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∙ Linguaggio Nero ∙ |
41. Versi dell'Anello. [LCdA DVD extended version] Nel DVD extended edition di LCdA Gandalf proferisce questi versi in Linguaggio Nero durante il Consiglio di Elrond. L'autore di questo testo è J.R.R. Tolkien (si trova ne La Compagnia dell'Anello, Libro 2, Capitolo II: Il Consiglio di Elrond. Il testo in Linguaggio Nero venne analizzato da H. K. Fauskanger (vedere qui). lo stesso poema si può udire quando Frodo guarda all'Unico.
gandalf: Ash nazg durbatulûk, ash nazg gimbatul, ash nazg thrakatulûk agh burzum-ishi krimpatul.
gandalf: 'Un Anello per dominarli tutti, un Anello per trovarli, Un Anello per radunarli tutti e nella Tenebra incatenarli.'
ash 'un'. nazg 'anello'. durbatulûk 'per-dominar-li-tutti'. gimbatul 'per-trovar-li'. thrakatulûk 'per-radunar-li-tutti'. agh 'e'. burzum-ishi 'tenebra-in'. krimpatul 'per-incatenar-li'.
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