a presente raccolta di saggi ed articoli ha l'intento di puntualizzare taluni argomenti, approfondire certe tematiche non compiutamente sviscerate dalle fonti disponibili e instaurare un confronto attivo e, speriamo, costruttivo con gli altri autori che pubblicano in rete proprie osservazioni sul mondo tolkieniano.
I brani qui pubblicati costituiscono uno stralcio, a titolo esemplicativo, del materiale ospitato all'interno della raccolta di saggi pubblicati nella sezione omonima di Eldalië, cui rimando per altre informazioni e curiosità, corredati di alcuni collegamenti ad altre risorse interessanti catturate in altri angoli della Rete.
(a cura di Giuseppe Truono - da Eldalië)
Dal canto di Ilúvatar alla creazione del Mondo, dalla ribellione di Melkor al risveglio degli Elfi, fino alle imprese di Beren, Eärendil, Elendil, Gil-galad ed alla creazione degli Anelli del Potere. Questo saggio potrà aiutare a raccapezzarsi nella trama de Il Silmarillion ed a meglio comprendere certi fatti solo accennati ne Il Signore degli Anelli.
(a cura di Giuseppe Truono - da Eldalië)
Cosa accadde agli Anelli del Potere dopo che l'Unico Anello fu distrutto? La risposta in questo breve, ma interessante saggio di Cirdan.
(a cura di Marco Trucillo - da Eldalië)
Motore di ricerca dei fatti principali della Terra-di-Mezzo a partire dalla Prima Era fino ad arrivare alla Quarta Era. Il motore consente di effettuare ricerche da era (e anno) ad era (ed anno).
(di Leif Jacobsen - da Eldalië)
Interessante analisi della Terra d'Ombra vista non come regno terreno dell'Oscuro Signore, ma come status morale dei principali personaggi dei romanzi tolkieniani.
(di Federico Vigorelli Porro - da Eldalië)
L'autore propone un chiaro ed efficace excursus di storiografia interna che racconta le vicende belliche degli Elfi nel corso della Prima e della Seconda Era.
(di Måns Björkman - da Eldalië)
Questo saggio riporta agli albori della civiltà elfica, quando, con l'accrescersi del livello culturale sorse negli Eldar l'esigenza di rappresentare graficamente, a mezzo di penne o pennelli, i suoni utilizzati per comunicare. Il saggio è di ottima fattura, correlato da illustrazioni e commenti; per una corretta visualizzazione occorre scaricare ed installare i caratteri SILDoulos IPA 93, Tengwar Parmaite e Tirion Sarati.
Perfino i più autorevoli studiosi del Beleriand e di Eriador non si sbilanciavano sulla reale identità del Messere, Tom Bombadil, il più anziano e senza padre: la breve analisi qui riportata può quantomeno incanalare la ricerca e stimolare le domande più azzeccate per cercare di venirne a capo.
(di Marc Taccone - da Eldalië)
«Come una specie di Creatore alternativo lo scrittore pone le basi di una Realtà Altra, non per questo meno reale di quella in cui vive e lavora. Naturalmente sta alla sua abilità letteraria fare in modo che questa alternativa prenda forma reale nell'immaginazione di chi vi si avvicina».
(dalla Taverna del Puledro Impennato)
Alcune brevi note di carattere generale sui Primogeniti, con un occhio di riguardo ai Noldor.
(a cura di Giuseppe Truono - da Eldalië)
Saggio rivolto a tutti coloro che si sono sempre chiesti che cosa sono gli Hobbit, da dove provengono e che ruolo hanno avuto nella storia delle prime età del Sole.
(di Kefren - da Eriador)
«In questa sezione sono raggruppate diverse mappe che appartengono alla Terra di Mezzo. Alcune sono nella versione inglese, per cui i nomi di alcuni luoghi sarà diverso da quanto riportato nella versione italiana del testo, però ho pensato di includerle comunque in questa sezione in quanto sono le mappe con i nomi originali. Sono poche le mappe in italiano, ma conto di includerne altre in futuro» (Kefren).
Nella primavera del 2000, del tutto casualmente, mi sono imbattuto in due citazioni da testi antichi, nelle quali sono contenute alcune parole che a prima vista sembrano tratte direttamente dal vocabolario di qualche linguaggio tolkieniano.
«Per inciso, come potè mai sopravvivere qualcuno alla distruzione del Beleriand? Il Professore non si prese mai disturbo di spiegare ciò. Morgoth non avrebbe sospettato qualcosa se i suoi nemici avessero iniziato ad evacuare un intero continente?» La risposta a questi interrogativi, sollevati da Helge Fauskanger, viene da una puntuale lettura delle indicazioni contenute nel capitolo XXIV del Silmarillion.
(di Giuseppe Truono - da Eldalië)
Fino a che punto il lettore italiano è in grado di apprezzare Tolkien e la sua opera? Quali sono i limiti e le difficoltà che si incontrano durante la lettura di un'opera come il Signore degli Anelli? e perché questi problemi non sussistono per il lettore inglese?
(di Echtelion - da Eldalië)
In questo articolo, l'autore si propone di compiere alcune osservazioni in merito al complesso tema del sostrato culturale sul quale Tolkien innestò la concezione mitologica dei suoi romanzi.
Fiaba, epopea, cronaca: lo sfuggente significato delle opere che raccontano della Terra di Mezzo viene analizzato, nel tentativo di comprendere meglio come lo stesso Tolkien si poneva nei confronti della sua opera. Per completare la panoramica si può operare un confronto con l'analisi di Manuel Steiner, tradotta a quattro mani con la preziosa collaborazione di Sarmar.
(di Giovanni Lenzi - da Eldalië)
Il dibattito sulle riletture dei valori insiti nelle opere del Professore si arricchisce di un ricco commento, che raffronta le gesta degli Hobbit e lo scenario del mondo moderno.
Orientarsi temporalmente nella Terra di Mezzo sarà più semplice, dopo aver compreso il legame fra i calendari in uso fino alla Terza Era ed il contemporaneo Gregoriano: le conclusioni tratte da Luca Zavalloni ed esposte nel suo sito paiono interessanti.
(di Giuseppe Truono - da Eldalië)
Il calcolo, effettuato secondo il calendario gregoriano, della data del compleanno di Bilbo e di Frodo Baggins, ed inoltre estratti dell'appendice D a Il Signore degli Anelli, sul computo del tempo nella Terra di Mezzo.
